Le camere termostatiche ad azoto liquido vengono impiegate per la simulazione di situa-zioni ambientali di caldo e freddo in un range di temperatura che può andare da un minimo di -180°C a un massimo di +180 °C. La refrigerazione ad azoto liquido garantisce prestazioni ottimali: l’azoto liquido viene fornito dalle ditte di distribuzione in contenitori specifici, immesso in una batteria di scambio, mediante un tubo flessibile in acciaio inox isolato termicamente e controllato con una valvola solenoide, pilotata da un regolatore di temperatura elettronico digitale con sistema PID. L’azoto liquido ha la capacità di assorbire calore in grandi quantità. Questo è il motivo per il quale vanta un notevole potere refrigerante
Le camere termostatiche ad azoto liquido offrono i più elevati standard di sicurezza per gli operatori. La circolazione forzata dell’aria è resa possibile dall’azione di ventole a pale abbinate a un motore esterno, mentre l’isolamento termico è garantito dalla lana di vetro autoestinguente. Per le basse e per le alte temperature è presente un termostato elettrico di sicurezza; per la lettura dell’umidità relativa, invece, si fa riferimento a una sonda elettronica capacitiva, che fornisce i dati desiderati in percentuale. La sonda dell’umidità viene estratta automaticamente in fase di prove con l’azoto liquido. Sia il livello di umidità relativa che la temperatura possono essere modificati tramite due regolatori elettronici con display digitale, che possono essere gestiti a distanza da un pc compatibile. Le camere termostatiche ad azoto liquido offrono, dunque, prestazioni di alto livello senza rischi di alcun genere, complice la presenza di un pulsante di emergenza e di un interruttore di sicurezza sulla porta. In più per le temperature più elevate è disponibile un termostato meccanico di sicurezza collegato ad un automatico con una bobina di sgancio che toglie l’alimentazione elettrica. Tutti i dettagli della strumentazione sono curati per neutralizzare ogni possibile inconveniente e annullare eventuali imprevisti.